ISOLA VICENTINA IN DOC

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7^ edizione - 7 proiezioni, tutte gratuite e aperte a tutti

Data:

17 Settembre 2024

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Descrizione

INTERVISTA AL DIRETTORE ARTISTICO LUCA DAL MOLIN
Luca Dal Molin è produttore cinematografico, curatore di eventi e in qualità di Direttore Artistico della rassegna “Isola Vicentina in DOC”, che quest'anno si terrà dal 18 al 21 settembre, ci racconta:
«Il documentario non è una sorta di proiezione per un pubblico di nicchia, perché racconta la realtà dei fatti.
Nel 2018 è stata inaugurata “Isola Vicentina in DOC” che con il tempo è diventato l’evento più importante della Provincia di Vicenza a livello cinematografico, con la presenza di registri che vengono a presentare i film e gli attori protagonisti delle proiezioni.
Quest’anno tra le altre ci sarà la storia del grande imprenditore Olivetti, quella dell’artista di livello mondiale Jeff Koons e del Guercino. Spaziamo molto tra i generi, infatti raccontiamo anche cosa è accaduto a Roma negli anni ’60 e ’70 con tutti i suoi locali notturni, di cui alcuni anche estremi.»

Siamo alla 7^ edizione
«Sì è un dato importante, se consideriamo che ci troviamo davanti ad una situazione difficile come quella che stiamo vivendo, perché i cinema chiudono, ci sono le piattaforme on-line, ma quello che conta è che il fascino del cinema rimane unico. Mi è dispiaciuto quest’anno vedere chiudere alcuni cinema, non è un bel segnale.»

Com’è avvenuta la scelta dei film che verranno proiettati dal 18 al 21 settembre?
«Il lavoro viene fatto nel corso di un intero anno. Noi lavoriamo con RAI Cinema, Istituto Luce Cinecittà e con il Festival Internazionale del Cinema di Venezia, con il Torino Film Festival in cui fanno molta ricerca. I film vengono scelti in base a diversi criteri di interesse, in primis per la scuola, cercando temi che vadano bene per le età dei ragazzi a cui sono destinati, come il mondo del lavoro, il bullismo, l’educazione civica e i personaggi della storia.»

Chi saranno i personaggi di spicco che saranno ospiti quest’anno?
«Mercoledì inauguriamo la rassegna con il film documentario “Roma santa e dannata” e avremo il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì, che è uno dei registi italiani più importanti.
Giovedì sera ci sarà Pappi Corsicato e venerdì sera Mario Sesti, con il film “Posti in piedi – Il magico accordo tra musica e cinema” e qui non sveliamo nulla perché ci saranno delle sorprese e invitiamo la gente a venire al Cinema Teatro Marconi venerdì sera.
Quest’anno poi avremo la possibilità di avere il regista Giorgio Verdelli, che sabato sera insieme a Cochi Ponzoni e a Paolo Jannacci (figlio di Enzo Jannacci) racconteranno Enzo Jannacci in un documentario esilarante, bellissimo, emozionante che è stato candidato al David di Donatello.
Alle 17.00 di sabato a Villa Cerchiari sarò con Paolo Crespi e Cochi Ponzoni per raccontare la storia di Cochi, della coppia storica Cochi e Renato, partita da Milano molti anni fa. “Aurelio Ponzoni la versione di Cochi” è un libro molto interessante, pieno di aneddoti, di riferimenti storici, di luoghi in cui hanno lavorato e con loro c’erano anche Enzo Jannacci, Dario Fo e Franca Rame.
È una settima edizione molto scoppiettante e interessante.»

Accennavi prima che la costruzione di questa rassegna dura un anno
«Sì, il lavoro inizia già il giorno dopo la conclusione della rassegna.
La fortuna nostra è che qui a Isola Vicentina c’è un sindaco lungimirante, molto preparato, attento alla cultura e pronto ad investire, grazie anche al prezioso sostegno e supporto delle aziende del territorio.
Qui vicino ci sono Thiene e Schio con le loro interessanti programmazioni teatrali, ma non ci sono eventi come questo in Provincia, soltanto a Vicenza c’è la biennale dei “cortometraggi” che curo da cinque anni.»

Dicevi che la scelta dei documentari avviene anche durante la Mostra Internazionale del Cinema di Venezia
«Sì, certo! Perché lì hai la possibilità di incontrare i registi, gli attori e quindi pianifichi il progetto. Inoltre al Padiglione della Regione Veneto anche quest’anno abbiamo presentato la nostra rassegna. A Venezia scopri le ultime novità, quali sono i prossimi documentari.
Ricordo che un anno ho selezionato il film “La Vera storia della Dolce Vita” girato da Pedersoli, figlio di Bud Spencer, che poi è stato qui a Isola raccontando tanti aneddoti e retroscena.
È venuto anche Ricky Tognazzi per farci conoscere la vita del padre Ugo. Abbiamo avuto inoltre Ninetto Davoli che ci ha narrato la Callas.
Grazie a questo evento annuale, qui a Isola Vicentina è passato davvero molto cinema italiano.»

Quale ritieni possa essere l’intento di questo evento?
«Devo dire che abbiamo fatto dei passi da gigante, perché all’inizio dovevamo farci conoscere e a partire dal terzo anno l’edizione è decollata. Il lavoro importante è stato fatto con le scuole, se pensiamo che nel giro di 4 giorni avremo 2.500 studenti è un dato significativo e ora siamo riusciti a fare anche cose importanti come la proiezione all’interno delle aziende. Infatti quest’anno saremo ospiti di Filippo Dall’Amico presso LaPrima Plastics, e lì ci sarà una proiezione speciale con il film su Olivetti, con 150 studenti che parteciperanno in presenza.»

Vi aspettiamo dal 18 al 21 settembre certi di offrirvi grandi emozioni!

Ultimo aggiornamento: 17/09/2024, 13:50

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